Lo stabilimento di viale Toselli
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SIENA – Invitalia, su mandato del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha presentato una proposta formale di acquisto per lo stabilimento Beko di Siena, attualmente di proprietà di Duccio Immobiliare.

L’operazione, realizzata in accordo con il Comune di Siena, punta a garantire la continuità produttiva e occupazionale di un sito considerato strategico per l’economia locale.

L’acquisizione dell’immobile rappresenta il primo passo verso un piano di reindustrializzazione, che prevede la ricerca di nuovi investitori e la salvaguardia dei posti di lavoro. Sono 299 i dipendenti coinvolti, per i quali il Ministero ha già previsto l’estensione della cassa integrazione straordinaria attraverso un apposito decreto legge.

“Impegni mantenuti, grazie anche alla piena collaborazione del Comune di Siena,” ha dichiarato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. “L’offerta ufficiale di Invitalia, insieme con l’estensione della cassa integrazione straordinaria, ci consente di mantenere la presenza industriale e occupazionale nell’area. La nostra priorità è il lavoro: nessuno verrà lasciato indietro”, ha aggiunto il Ministro.

L’operazione immobiliare ha l’obiettivo di creare le condizioni ottimali per la reindustrializzazione dell’impianto, restituendo prospettive di sviluppo sociale, ambientale ed economico al territorio senese.

Le istituzioni coinvolte sottolineano che la continuità produttiva e la tutela dell’occupazione restano al centro dell’intervento, in attesa dell’individuazione di un nuovo soggetto industriale in grado di rilanciare il sito.