Un vademecum sulle misure anti-Covid 19 da adottare nei cantieri di committenza pubblica  e su come metterle in pratica, oltre ad un elenco con i prezzi delle misure stesse. In un periodo in cui l’emergenza sanitaria è ancora in corso, si tratta di uno strumento operativo sicuramente utile a fare chiarezza e ad accelerare la ripresa dei lavori nei cantieri dove era l’atività stata sospesa e in quelli nuovi che devono ancora essere consegnati. A metterle a punto la Regione Toscana in una delibera approvata dalla Giunta, presentata dall’assessore alla presidenza Vittorio Bugli e dall’assessore alla salute Stefania Saccardi.

Spese generali in aumento a causa del Covid-19 Attenzione è stata posta anche a come calcolare l’incidenza economica per la messa in atto delle misure anti-Covid, un aspetto necessario ed utilissimo nel caso di appalti e procedure di gara. L’adeguamento delle misure necessarie a tutelare la salute dei lavoratori comporterà infatti alla fine un aumento dei prezzi. La Regione ha indicato il delta in un 2 per cento in più sulle spese generali (che passano dunque dal 15 al 17 per cento) da applicare su tutte le voci di lavorazione al netto dell’utile. Su questo aspetto specifico l’ufficio ‘Prezzari regionali’ è a disposizione per qualsiasi informazione, contattabile per mail all’indirizzo prezzariollpp@regione.toscana.it. Naturalmente il maggior costo dovrà essere calcolato, sui cantieri che c’erano prima del lockdown e che ora ripartono e su quelli che si aprono adesso, solo fino al termine della fase di emergenza. Se i lavori si protraessero oltre, i costi dovranno tornare a quelli pre-emergenza.

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