Foto Pixabay

Si chiama ‘Rita’ ed è l’assistente virtuale che attraverso una chat è in grado di rispondere in tempo reale a ogni domanda dei cittadini su cosa è proibito e cosa è consentito fare nell’ambito della normativa che prevede restrizioni per contenere il Coronavirus, con l’iniziativa ‘IoRestoaCasa’.

‘Rita’, in onore della scienziata Rita Levi Montalcini, è nata su iniziativa della società informatica pugliese Exprivia con il supporto tecnologico di QuestIT, azienda di Siena che ha sviluppato il sistema di intelligenza artificiale. L’assistente virtuale Rita può essere attivata gratuitamente dagli enti pubblici che ne faranno richiesta, e sarà operativa per tutta la durata dell’emergenza, e potrà essere aggiornata con le ordinanze in vigore nei singoli Comuni. Il chatbot ‘Rita’ è dotato di un sistema di autoapprendimento intelligente per cui, sulla base delle conversazioni e delle interazioni con i cittadini, fornisce la risposta più pertinente, migliora la sua conoscenza di base, e può invitare l’utente a essere più preciso con suggerimenti automatici presenti nella chat.

Rita è attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ed è accessibile da computer, tablet, smartphone o qualsiasi dispositivo mobile con connessione a internet. Per richiedere l’attivazione di ‘Rita’ è necessario inviare una email a Bot_Rita@Exprivia.com.

Articolo precedenteCoronavirus. GdF sequestra sito che vendeva farmaci anti-Covid, 640 euro a confezione
Articolo successivoCoronavirus. Positiva operatrice sanitaria dell’ospedale di Bibbiena