Sono 935 i positivi al Coronavirus registrati nella Asl Toscana sud est dall’inizio dei quali, 86 dei quali svolgono professioni sanitarie in Azienda. Di questi, spiega l’Asl in una nota, 51 sono infermieri, 15 sono medici, sette operatori sociosanitari, tre medici di medicina generale, due amministrativi, due medici dell’emergenza territoriale, due del personale tecnico, un medico sumaista, un medico di continuità assistenziale, un dipendente del personale tecnico e un biologo.

Organico potenziato L’Asl è intervenuta immediatamente ed ha potenziato, sin dall’inizio dell’epidemia, sia l’organico aziendale attraverso nuove assunzioni sia tutte le procedure necessarie per la tutela dei propri dipendenti. Sono state redatte raccomandazioni e procedure aziendali rigorose, sulla scorta delle indicazioni ministeriali e regionali, che prevedono la sorveglianza degli operatori sanitari, vista anche la crescente richiesta di bisogno assistenziale legata al Covid-19. Modalità da seguire a scopo preventivo per limitare al massimo i contagi del fenomeno virale, anche all’interno delle strutture dell’Asl Toscana sud est. L’Azienda ha anche attivato un servizio di supporto rivolto a tutti gli operatori sanitari dell’Azienda per prevenire lo stress emotivo dovuto dall’incredibile sforzo fisico ma anche psicologico che tutti gli operatori stanno facendo. Quando questi si sono verificati, o si verificano, la macchina aziendale ha proceduto all’immediato isolamento cautelativo per evitare la diffusione del contagio

Articolo precedenteCoronavirus. Il medico non va a casa, parte la sperimentazione del telemonitoraggio dei parametri dei positivi
Articolo successivoCoronavirus. Attivi in Toscana i primi hotel sanitari per ospitare i pazienti segnalati dalla Asl