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Misure straordinarie per proteggere dal Coronavirus gli ospiti di Rsa (case di riposo), residenze per disabili o altre strutture socio-sanitarie sono state considerate in una nuova ordinanza firmata stasera dal presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. Casi di Coronavirus, viene spiegato, si sono già registrati nelle Rsa, dove vive una popolazione particolarmente fragile ed esposta al contagio.

Tra gli interventi, l’ordinanza prevede che l’ospite rilevato positivo, se sintomatico e la cui condizione clinica appare instabile, sarà preso in carico dal Ssr, secondo i diversi livelli di appropriatezza dell’intervento, da rimettere alla valutazione del clinico, come definiti dalle ordinanze e dalle disposizioni regionali vigenti. Altra misura prevede che i test diagnostici per la verifica della positività a Sars-CoV-2 (tampone orofaringeo) devono essere effettuati su tutti gli operatori e gli ospiti, quando si verifichi nella struttura un caso confermato di Covid-19 a carico di un operatore o un ospite.

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