La Toscana ‘allenta’ le misure antiCovid sul trasporto pubblico. Lo dispone una nuova ordinanza, la numero 74, firmata dal presidente della Toscana, che contestualmente revoca la numero 47 in cui si indicavano i limiti di capienza dei vari mezzi.

Viaggi a «pieno carico» Quindi, spiega una nota, «su bus extraurbani e su tutti i treni, ma anche sui veicoli a noleggio con conducente e sui taxi, su navi e traghetti e nel trasporto pubblico non di linea, si potrà tornare a viaggiare a ‘pieno carico’: quantomeno limitatamente ai posti a sedere».

Bus urbani e tramvia, via limite 1 metro di distanza tra passeggeri Invece «sui bus urbani, e in tramvia a Firenze, si potrà derogare dal rispetto della distanza di un metro tra un passeggero e l’altro, senza però andare oltre il 60 per cento dei posti autorizzati, considerando nel conto tanto sia quelli a sedere sia quelli in piedi, dove dovranno comunque essere evitati assembramenti». Mascherine e gel da usare prima e dopo l’utilizzo dei mezzi pubblici rimangono nelle linee guida, con l’invito alle aziende ad installare opportuni dispenser a beneficio dei passeggeri.

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