Non si arresta la crescita delle ore di cassa integrazione straordinaria, destinata ad esplodere nei prossimi mesi, in relazione all'aggravarsi della crisi strutturale di molte imprese. A luglio in Toscana si sono registrate oltre 6 milioni di ore, che riportano il segno più sul totale dei primi 7 mesi dell'anno (+ 4,39%). Sono infatti 29.754.719 le ore di cassa autorizzate dall'Inps nel periodo gennaio-luglio, a fronte delle 28.501.994 dell'analogo periodo del 2011. A dirlo sono i dati raccolti dalla Cgil regionale.

I numeri della crisi In particolare aumenta del 4,5% la cassa ordinaria, poco oltre i 6,5 milioni di ore, cala del 2% sotto i 12 milioni di ore quella in deroga, e si impenna del +12,60% oltre gli 11,2 milioni di ore la straordinaria, frutto delle crisi strutturali di carattere industriale. Alcuni territori colpiti da processi marcati di deindustrializzazione, registrano inevitabilmente dati molto pesanti sulla cig: e' il caso di Livorno (+43%), Massa (+22%) Siena (+48%), Lucca (+75% con dati molto negativi su edilizia e carta). A livello regionale i settori che piu' paiono avvitarsi nella spirale recessiva si confermano il metalmeccanico (+14,23%), il commercio (+13,72%) l'edilizia (+8,69%).

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