Alessandro Profumo e Fabrizio Viola rinviati a giudizio. Secondo quanto stabilito dal Gup di Milano, l’ex presidente e l’ex ad di banca Mps andranno a processo il 17 luglio per le accuse di e falso in bilancio nella contabilizzazione dei derivati Santorini e Alexandria.

A processo anche la banca Il Gup ha così accolto la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalle parti civili (circa 200 azionisti). I Pm e le difese avevano invece chiesto l’archiviazione delle accuse a carico degli imputati ma nell’aprile 2017 si erano visti respingere l’istanza dal gip Livio Cristofano che aveva ordinato l’imputazione coatta. Caduta l’accusa di aggiotaggio per Paolo Salvadori, ex presidente del collegio sindacale, per cui resta in piedi solo il falso in bilancio. A processo anche banca Mps per la legge sulla responsabilità amministrativa degli enti.

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