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ROMA – Da QF non sarebbero arrivate grande aperture. Rimane soprattutto la messa in liquidazione dell’ex Gkn, nonostante le richieste del ministero.

L’unico dato che lascia trapelare un po’ di speranza è l’aggiornamento di un nuovo tavolo ministeriale per il 2 marzo. Quello odierno, che si è svolto al ministero delle Imprese, era stato organizzato su richiesta di Regione e sindacati per ritirare la vertenza. Erano presenti il sottosegretario Fausta Bergamotto, il liquidatore, Salvatore Sarcone, rappresentanti della Regione Toscana, dei Comuni di Campi Bisenzio e Firenze e le parti sociali. Poi ancora Luca Annibaletti, responsabile Struttura crisi d’imprese del MIMIT, e Romolo de Camillis, direttore generale del ministero del Lavoro e Politiche Sociali.

“Ho chiesto al liquidatore di avere risposte in tempi celeri perché dobbiamo avviare il prima possibile un percorso di reindustrializzazione, insieme agli enti locali, e di salvaguardia dei livelli occupazionali”, ha dichiarato  Bergamotto.

“Cerchiamo di tenere alte le antenne – ha aggiunto il presidente regionale Eugenio Giani, a margine di una iniziativa a Firenze – per cogliere se c’è anche un’iniziativa imprenditoriale che possa rilevare un patrimonio produttivo fondamentale in questa Toscana, e queste 280 persone. Tanti sono gli operai che ormai da quattro o cinque mesi non ricevono stipendio”.

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