Fabrizio BoschiNon solo musica nell’edizione 2014 de “I Grandi Appuntamenti della Musica” di Arezzo. Domenica 30 novembre l’appuntamento è con il giornalista Fabrizio Boschi che presenterà il suo libro dal titolo “La grande illusione. Matteo Renzi 2004-2014” edito da Amon (Oore 17,30 – Libreria Feltrinelli). Alla presentazione del libro interverrà il giornalista Giuseppe Mascambruno, già direttore del quotidiano La Nazione. L’iniziativa rientra nel cartellone di appuntamenti della sesta edizione del Salone degli Editori Senesi.

Un libro inchiesta sul Premier Renzi Si tratta di un libro-inchiesta, il primo che sia mai stato scritto sulla rottamazione, le contraddizioni e gli interessi politico-finanziari che si celano dietro a Matteo Renzi. Chi è davvero Renzi? Chi sono le persone intorno a lui? La rottamazione è soltanto un bluff? Dalla Provincia di Firenze alla presidenza del Consiglio: dieci anni di renzismo attraverso luci e ombre. Partendo dai ricordi d’infanzia, che tratteggiano il carattere e la formazione del personaggio, nasce questo libro-inchiesta sul “sistema Renzi”, dai suoi primi passi nella politica locale fino alla ribalta nazionale. Un excursus storico-sociale che mette in luce il fenomeno renziano, tra ambizioni e sistemi di potere. Attraverso documenti e articoli di giornale viene ricostruita la storia della sua ascesa al potere, in dieci anni di giravolte e promesse mancate. Un inedito ritratto del presidente del Consiglio che svela i suoi tatticismi e le sue contraddizioni. L’uomo che vorrebbe cambiare il modo di fare politica in Italia e che sostiene di aver rottamato la sinistra perdente, in realtà ricalca i metodi di quella che lui chiama “la vecchia politica”. Si è affermato come rottamatore, ma non ha esitato a mettersi insieme ai rottamati, si è indignato per i doppi incarichi degli altri e poi non ha fatto altro che collezionare poltrone, ha detto a ripetizione che non era adatto a fare il segretario del Pd, per non entrare in collisione con l’amico Letta e poi si è fatto eleggere, ha giurato che non sarebbe mai andato al governo senza passare prima dal voto, e che non gli interessava Palazzo Chigi, ma cambiare l’Italia, e ha fatto tutto l’opposto. Ecco cosa c’è dietro alla grande illusione del renzismo.

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