Diciassette arazzi tornano in mostra dopo 25 anni di assenza. A renderli nuovamente visibili è la Galleria degli Uffizi che inaugura la stagione espositiva del Polo Museale Fiorentino Firenze 2012 con una esposizione dedicata proprio a queste preziose opere d’arte.

17 arazzi rivedono la luce Tra le collezioni della Galleria, quella degli arazzi che per decenni sono stati esposti nei corridoi, oltre che nel Corrridoio Vasariano, in alcune sale, nei vestiboli e in Tribuna, dove tutt'ora rimangono tre soprapporte, e' pressoche' ignota ai piu', essendo stata rimossa nel 1987. La luce, la polvere, la trazione e la gravita' conseguente all'appendimento, sono le cause principali della degenerazione del loro stato conservativo. Al pari delle opere su carta, gli arazzi, come i tessuti in genere, non possono essere esibiti per lassi di tempo troppo lunghi, pena un degrado che porta a un progressivo sbiadimento dei colori. Accade cosi' che dopo 25 anni, saranno esposti 17 arazzi scelti da otto ragguardevoli serie delle collezioni del museo. Sei panni di manifattura fiamminga del Cinquecento, desunti dalle serie delle Storie di Giacobbe, delle Feste alla Corte dei Valois e delle Battaglie di Annibale e altri nove di manifattura fiorentina del Cinquecento e del Seicento scelti da quelli devozionali del ciclo del Salviati, dalle serie delle Storie fiorentine, delle Cacce, delle Storie di Fetonte e della Passione di Cristo , oltre a due Portiere con stemmi medicei.

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