LIVORNO – Cerimonia di giuramento di fedeltà alla Repubblica oggi per 135 allievi ufficiali della prima classe dei corsi normali dell’Accademia navale di Livorno e 7 allievi ufficiali piloti di complemento.

La cerimonia si è svolta alla presenza, tra gli altri, del sottosegretario alla Difesa Stefania Pucciarelli, del capo di Stato maggiore della Difesa, ammiraglio Cavo Dragone, del capo di Stato maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Credendino.

140 anni di fondazione

La cerimonia di quest’anno cade nel 140ennale della fondazione dell’Istituto, sorto a Livorno il 6 novembre 1881 dall’unione delle scuole navali preunitarie di Genova e di Napoli, per volontà dell’allora ministro della Marina Benedetto Brin. Quest’anno, inoltre, la cerimonia del giuramento si arricchisce di ulteriori significati in quanto il 4 dicembre è anche la ricorrenza di Santa Barbara, la santa patrona della Marina Militare, la cui celebrazione costituisce un momento particolarmente sentito per il personale della Marina Militare.

«Le sfide sono continue e lo saranno sempre in una professione come quella che avete intrapreso»

Agli allievi Pucciarelli ha rivolto «un sentito ringraziamento per questa scelta di impegno intrapresa con il percorso in accademia navale e rinnovo loro l’accorata esortazione a continuare a fare del proprio meglio, a dare il massimo. Se avete scelto di entrare in questa peculiare Università del mare superandone il selettivo concorso avete in parte già fatto vostra questa attitudine. Ma attenzione. Le sfide sono continue e lo saranno sempre in una professione come quella che avete intrapreso: totalizzante nell’impegno e nelle difficoltà, quanto prodiga di enormi soddisfazioni nel superarle». Il sottosegretario ha poi messo in guardia gli allievi dai ‘primi nemici’, «che si nascondono nella superficialità, nel pressapochismo, nello scegliere le scorciatoie di fronte alle difficoltà, nel non dare giusta importanza all’etica e ai valori così come nella mancanza di coraggio morale. La vita militare, a partire dalla permanenza qui in accademia, deve trasudare coinvolgimento emozionale e lucida condivisione degli obiettivi da raggiungere, onorando fino in fondo il giuramento di fedeltà. Buon vento per il futuro».

Si ringrazia Enzo Russo per le foto

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