PISA – Fino al 5 settembre sarà possibile visitare la Torre di Pisa dalle 9 alle 22 e anche per gli altri monumenti e musei della Piazza dei Miracoli sarà mantenuto l’orario prolungato di apertura, dalle 9 alle 20.

Lo ha reso noto l’Opera della Primaziale Pisana precisando che l’iniziativa è voluta «per dare un segnale di speranza e di ottimismo alla città e per offrire ai turisti una fruizione particolare e magica del campanile, che nei tramonti e nelle serate di fine estate regala preziose e inedite suggestioni».

Sempre fino al 5 settembre per i visitatori della piazza sarà aperta inoltre, nelle sale del Palazzo dell’Opera, la mostra ‘Orazio Riminaldi. Un maestro pisano tra Caravaggio e Gentileschi’ a cura di Pierluigi Carofano e Riccardo Lattuada e organizzata dall’Opera della Primaziale Pisana. Il percorso espositivo mette in luce, per la prima volta, il percorso umano e artistico di Riminaldi (1593-1630), allievo di Orazio Gentileschi e, spiega la Primaziale in una nota, «affascinato in gioventù dalla bruciante novità della pittura di Caravaggio: autore del dipinto della cupola della Cattedrale pisana, raffigurante l’Assunta e restituito al suo splendore dopo un recente e imponente restauro, Riminaldi fu capace di un linguaggio elegantissimo, vera e propria sintesi tra lo stile di Gentileschi e quello di Guido Reni».

La Primaziale ha ideato un biglietto unico per visitare musei e monumenti della piazza (esclusa la Torre) al costo di 10 euro e utilizzabile per 12 mesi dalla sua emissione.

Articolo precedenteMeyer, una nuova sfida: sarà anche Istituto di ricerca scientifica a valenza nazionale
Articolo successivoFollia Barocca a San Quirico d’Orcia per il gran finale di Paesaggi Musicali Toscani