Immigrati stranieri sempre più fondamentali per la crescita dell’Italia. Le 454 mila imprese da loro gestite producono quasi 76 miliardi di euro, pari al 5,5% del prodotto interno lordo nazionale. Lo rivela uno studio della Fondazione Leone Moressa sull'apporto economico delle attivita' imprenditoriali condotte dagli stranieri in Italia.

Le regioni In particolare è la Toscana la regione dove si registra il più alto contributo straniero (7,7%), seguita da l'Emilia Romagna (6,7%) e Friuli Venezia Giulia (6,4%). L'edilizia e' il settore che mostra un maggior peso della componente straniera nella creazione del valore aggiunto (il 13,8%). Ad eccezione dell'Abruzzo, rende noto l'indagine della Fondazione,  che si colloca in questa classifica al quarto posto a livello nazionale, l'Italia si divide in due: al centro e al nord dove il contributo degli immigrati si fa piu' forte, e al sud dove l'incidenza del lavoro straniero si arriva appena al 2,5% in regioni quali la Campania e la Basilicata.

Articolo precedenteCordone ombelicale, da aprile donazione possibile anche la domenica e i festivi
Articolo successivoPasqua casalinga per gli italiani. E in tavola trionfa la tradizione