Colpito da infarto un militare 45enne in servizio alla Caserma Bandini di Siena è stato salvato dall’intervento dei commilitoni e dall’uso del defibrillatore. E’ successo nella serata di ieri nella città del Palio come comunica l’Asl Toscana sud est in una nota.

Intervento tempestivo Erano circa le 20, quando il militare che stava parlando con alcuni colleghi, si è accasciato al suolo a causa di un infarto che lo ha colto all’improvviso. I commilitoni hanno subito allertato il 118 che ha inviato un mezzo di soccorso, nel frattempo, però, l’operatore al telefono ha guidato i commilitoni dell’uomo nell’uso del defibrillatore portatile (DAE) presente in caserma. All’arrivo dei mezzi di soccorso l’uomo era tornato cosciente ed è stato valutato dal personale sanitario come codice 2 (media gravità) e trasportato in Emodinamica al policlinico Santa Maria alle Scotte per le cure e le valutazioni del caso.

Panzardi (118 Grosseto-Siena): «Importante avere territorio cardioprotetto» «Data la gravità dell’infarto che ha colpito il paziente il fatto che sia salvo è da imputare alla prontezza dei compagni che hanno saputo destreggiarsi nell’utilizzo del DAE ed alla capacità comunicativa dell’infermiere di centrale» dichiara Giuseppe Panzardi, direttore della Centrale 118 Grosseto-Siena. «Questo episodio a lieto fine ribadisce l’importanza di avere un territorio sempre più cardio-protetto, obiettivo che l’Asl Toscana sud est continua a perseguire con ottimi sviluppi di copertura ogni anno, e anche di formare le persone all’utilizzo del DAE» conclude Panzardi.

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