Firenze Siamo attorno alla salma di una donna. I tre figli devono lavarla, truccarla e vestirla prima del funerale. Mentre la preparano ripercorrono piccoli episodi della vita familiare. Si tratta di eventi neutri ma sempre vissuti come terribili abusi, alibi perfetti per continuare una vita senza responsabilità.

Per questi personaggi la colpa di ogni loro sofferenza, frustrazione e sventura è sempre attribuita a qualcun altro: la crudeltà dell’altro sesso, la ferocia dei bulli, il duro mondo del lavoro. Ma soprattutto, lei: la madre. Parte da qui “La fabbrica degli stronzi”, spettacolo frutto del sorprendente incontro tra le compagnie Maniaci d’Amore e Kronoteatro che sarà in scena venerdì 24 e sabato 25 febbraio ore 21.00 al Teatro Cantiere Florida di Firenze (via Pisana 111R), nell’ambito della stagione di prosa a cura di Elsinor Centro di produzione teatrale. Tommaso Bianco, Francesco d’Amore, Luciana Maniaci e Maurizio Sguotti condurranno gli spettatori in un mondo isterico, meschino, fatto esclusivamente di vittime, con un lavoro originale che esplora il gusto tutto contemporaneo di riconoscersi non in chi agisce ma in chi subisce la gara popolare, a chi sente di bruciare di più nell’inferno che sono gli altri (info: www.teatroflorida.it).

Con livido umorismo e qualche baluginio di tenerezza i quattro attori, in un turn over di personaggi, danno vita a uomini e donne infelici, arrabbiati, che non sanno dare un nome alla loro frustrazione. Lo stile sospeso, surreale, dei Maniaci d’Amore si sposa così, con quello abrasivo, amaro, di Kronoteatro: compagnie diverse tra loro ma accomunate da uno sguardo impietoso sul reale. A partire da alcune letture fondamentali, tra cui “Critica della vittima” di Daniele Giglioli e “La società senza dolore” di Byung-chul Han, lo spettacolo esplora il paradigma vittimario così radicato oggi nella psicanalisi, nei media, nella famiglia, nel nostro modo di abitare il mondo.

I maniaci d’amore sono Luciana Maniaci e Francesco d’Amore. Hanno formato la loro compagnia nel 2009 e vinto vari premi nazionali tra cui il Premio di Drammaturgia Il Centro del Discorso, il premio Scenari pagani, il premio Teatri del Sacro, il Premio Eurodram (European Network for drama in translation) e il Premio Solinas Idee per il cinema. I loro primi tre testi teatrali sono stati pubblicati da Editoria&Spettacolo nella raccolta “Maniaci d’Amore – Trilogia del gioco”. Nel 2019 hanno vinto il Premio ANCT, assegnato dall’Associazione Nazionale Critici Teatrali e il Teatro Stabile di Torino ha co-prodotto il loro spettacolo “Petronia”.

Kronoteatro nasce ad Albenga nel 2004. Da allora ha prodotto 20 spettacoli che sono stati ospiti nei più importanti festival e stagioni teatrali nazionali. Nel 2018 presenta una propria personale alla 46° Biennale Teatro di Venezia. É impresa di produzione riconosciuta dal MiC dal 2015. Sul territorio di Albenga organizza e dirige da quindici anni la Kronostagione e da tredici il festival multidisciplinare Terreni Creativi, oltre che numerosi laboratori e percorsi di formazione.

 www.teatroflorida.it

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