ricercaIn Toscana torna la “Notte dei ricercatori” con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca. L’appuntamento è per venerdì 26 settembre con “Bright 2014” organizzata dalle Università di Pisa, Firenze, Siena, con Centri di ricerca e Scuole superiori, promosso dalla Regione Toscana e realizzato in collaborazione con enti locali e associazioni varie.

La “via del sapere” tra le strade di Firenze La Notte dei Ricercatori si snoderà attraverso “la via del sapere”: un tragitto  che unisce via La Pira e Piazza delle Belle Arti, passando per il Museo di Storia Naturale dell’Università fiorentina, attraverso il “Giardino dei Semplici”, la biblioteca di Botanica, la sede del Rettorato, l’Accademia delle Belle Arti e il conservatorio Cherubini. Dalle 17,30 nel cortile del Rettorato in Piazza San Marco, saranno presenti stand di laboratori, mentre al Museo di Storia Naturale si potrà assistere a visite guidate delle sezioni di Geologia e Paleontologia e di Mineralogia e Litologia del Museo di Storia Naturale oltre a attività ludico-didattiche previste per i più piccini. Nel loggiato dell’Accademia, nella vicina via Ricasoli 66, ci saranno invece laboratori, video, istallazioni e performance artistiche. Al Conservatorio Cherubini, letture, musica, tesori arte e scienza faranno da sfondo a Piazza delle Belle Arti. Dalle 18,30, invece in programma canto lirico tra tradizione e innovazione, dal Don Giovanni alle Nozze di Figaro, nella meravigliosa atmosfera della Sala del Buonumore del Conservatorio in Piazza delle Belle Arti, mentre nel cortile del rettorato sarà offerto  un aperitivo alla fine del quale, interverranno il presidente Rossi, il sindaco Dario Nardella e il rettore Alberto Tesi nell’aula magna del rettorato per un talk show intitolato “Chi ricerca, trova”

A Pisa porte aperte al Cnr e all’Ingv A Pisa i protagonisti mostreranno le loro ricerche in stand allestiti nel centro storico (in Borgo Stretto e nel Chiostro della Scuola Sant’Anna) e nell’area CNR di San Cataldo. Nel corso della giornata si alterneranno numerose visite a laboratori, tra cui quelli della Scuola Normale, del Cnr, dell’Infn e dell’Ingv. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia aprirà al pubblico la sede in via della Faggiola 35 dalle ore 16.00 alle 24.00 con l’allestimento della mostra fotografica “Impressioni a margine della Geofisica” che raccoglie fotografie scattate in occasione delle emergenze sismiche e vulcaniche e la proiezione della docufiction “Non chiamarmi Terremoto”, una toccante testimonianza del terremoto de L’Aquila del 2009. I ricercatori saranno a disposizione del pubblico per illustrare le affascinanti manifestazioni del nostro pianeta attraverso tre percorsi intitolati ‘Un viaggio nel tempo’, ‘Terremoti presenti e passati’ e ‘Quando erutta un vulcano”. Al Cnr prenderanno vita dieci dimostrazioni in laboratori, 17 video e sei visite guidati ai laboratori, cinque mostre e otto dimostrazioni live di cui una con il drone del Cnr. Alla Scuola Normale il pubblico potrà conoscere strutture di primo livello nei campi della nanoscienza e della linguistica. Dalle 17 alle 20, con gli “Aperitivi della ricerca” e “Librerie e scienza”, il pubblico potrà confrontarsi da vicino con i ricercatori nel clima informale dei caffè e delle librerie della città mentre, dove a trovare posto sarà anche la ricerca umanistica. Dalle 21 alle 24 i “Science Cafè” si trasferiranno nel chiostro del Sant’Anna. L’evento conclusivo sarà al Bazeel con lo “Speciale ricerca, musica e sport”,  dove ad essere protagonisti saranno la campionessa mondiale di fioretto Martina Batini e il maratoneta Daniele Meucci (oro agli Europei di atletica leggera), entrambi pisani, studentessa la prima e ricercatore universitario il secondo. Per chiudere il concerto dei “Soul Pirate”, musicisti dell’INFN. Numerose le iniziative in programma anche all’Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO) di Cascina e all’Archeolab IGG – CNR di Villa Borbone a Viareggio.

Vignetta_staino
La vignetta creata da Staino per la Notte dei Ricercatori

Sergio Staino e Brunori Sas testimonial a Siena Nella città del Palio ad essere coinvolto sara tutto il centro storico, strade, piazze, palazzi, cortili e logge del centro ospiteranno i ricercatori, che offriranno al pubblico l’opportunità di conoscere i segreti di tutti gli ambiti del sapere scientifico. Il programma si svilupperà attraverso 14 luoghi, con più di 50 appuntamenti proposti da oltre 200 ricercatori nel segno del tema scelto per questa edizione che è “La ricerca ha senso”. Testimonial d’eccezione saranno il disegnatore Sergio Staino e il cantautore Brunori Sas. Il noto disegnatore, che ha creato una vignetta ad hoc per l’evento,  realizzerà al Santa Maria della Scala le sue celebri vignette, trasformandole attraverso ausili tecnologici in riproduzioni esplorabili con il tatto. A conclusione della serata, Brunori Sas terrà in piazza del Campo un grande concerto gratuito, che segnerà anche la tappa finale del suo tour di successo. Banca Monte dei Paschi, sponsor dell’iniziativa, parteciperà aprendo i propri spazi a un momento di confronto sui temi della ricerca economica attraverso tre incontri che si svolgeranno dalle 17.30 alle 20 aRocca Salimbeni: “Viaggio dall’origine del mondo finanziario fino a expo 2015,” conferenza di Alex Ricchebuono (ore 17,30);  “La ricerca in campo economico e statistico”, con i docenti del dipartimento di Economia politica e statistica Alberto Baccini, Francesca Bettio e Lorenzo Fattorini moderati da Michelangelo Vasta (ore 18); “Il valore della ricerca”, con Bruno Valentini, Pierluigi Sacco, Angelo Riccaboni, Sergio Vicinanza; modera Roberto Renò (ore 19). A corollario di queste iniziative vi saranno anche delle visite guidate alla collezione artistica della Banca ed al suo prezioso archivio storico, oltre ad animazioni a tema per i più piccoli in Piazza Salimbeni. Tra gli altri eventi in programma l’incontro con il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi alle ore 16 in Rettorato;  gli Aperitivi della ricerca in Piazza del Campo;  “Le mani robotiche” in Piazza Duomo; “Il meraviglioso mondo degli insetti” al Prato di Sant’Agostino e visite notturne alla scoperta dell’Orto Botanico.

 

 

Articolo precedenteMeno rifiuti, più uova fresche. In Valdarno-Valdisieve 300 famiglie “adottano du’ galline”
Articolo successivoPerizia sui resti trovati sulla Concordia, 2 mesi per sapere a chi appartengono