Stop allo svolgimento di spettacoli viaggianti o circensi che utilizzano animali. A prendere la decisione il Tar della Toscana che ha rigettato il ricorso del circo Medrano contro una delibera del Comune di Lucca dove lo spettacolo si sarebbe dovuto svolgere fino al 2 aprile.

A comunicarlo l’Associazione animalisti italiani onlus secondo cui sarebbe la prima volta in Italia che un tribunale rigetta il ricorso di un circo per impugnare «atti assunti dalle amministrazioni comunali sul divieto di attendamento di circhi con animali». Il Tar ha dichiarato inammissibile il ricorso.

Invece, con la sua decisione il Tar conferma la delibera di giunta del 21 febbraio 2017 con cui il Comune di Lucca stabiliva una moratoria per bloccare lo svolgimento su piazzale Don Baroni di attività relative a spettacoli viaggianti o di circo che utilizzino animali. Inoltre la società Leonida srl, che gestisce il circo, è stata condannata al pagamento di 2.000 euro per le spese legali. La delegata per la regione Toscana dell’associazione Animalisti Italiani, Claudia Corsini ha espresso soddisfazione per la sentenza: «Oggi per tutti noi è una giornata memorabile: mai in Italia si era riusciti a far rispettare una delibera comunale in cui era previsto il divieto di attendamento da parte di circhi che utilizzano animali al loro interno».

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