“Siamo davanti a un ulteriore taglio di risorse fondamentali per l’alta formazione”. Così Stella Targetti, vicepresidente di Regione Toscana e assessore all’Istruzione e all’Università, aprendo a Firenze un seminario sui sistemi di educazione degli adulti. “E’ un momento molto difficile per l’Italia – ha aggiunto la Targetti agli ospiti stranieri – con forti proteste di studenti, insegnanti, società civile contro un testo di cosiddetta riforma universitaria che sta sempre più somigliando a una riforma “Frankenstein”, gestito da un governo sempre più debole. Ci tengo a sottolineare che la Regione Toscana condivide pienamente queste proteste”.

 

L’evento – Riuniti nella sala Gonfalone della presidenza della Regione Toscana, i rappresentanti di Earlall (associazione europea di Regioni e poteri locali per l’apprendimento permanente) hanno parlato risultati di un servizio web (“Smoc”) che sta facendo interfacciare varie esperienze da Spagna, Germania, Italia, Danimarca, Belgio, Svezia, Ungheria, Romania.

 

Crisi economica – Stella Targetti ha poi concluso il suo intervento ricordando l’importanza dell’educazione nella strategia per la politica comunitaria: “Davanti alla grande crisi economica ci sarebbe stato bisogno di maggiore coraggio da parte di governi centrali che hanno deciso di imporre azioni di forte rigore purtroppo ricadenti troppo spesso sulle politiche sociali, educative e formative”.

 

Firenze

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