FIRENZE – Per sentire quanto la storia e i suoi protagonisti siano ancora vivi e presenti e per non dimenticare mai, MAD Murate Art District, organizza il 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, un doppio turno di visite guidate gratuite negli spazi dell’ex carcere duro delle Murate;

testimonianza pulsante della Resistenza operata dai padri della Repubblica in epoca fascista, all’interno del quale si trovano ancora oggi i segni, i disegni e le scritte originali lasciate dai detenuti, tracce di vita dal valore storico e culturale inavvicinabile.

Giovedì 27 gennaio, alle 16.00 e alle 17.30, i visitatori (suddivisi in gruppi contingentati per rispettare le regole e il distanziamento per il contenimento della pandemia da Covid 19) che potranno accedere alla visita solo se prenotati, attraverseranno gli spazi dell’ex carcere duro e visitare le celle, dove tra gli altri, furono detenuti Piero Calamandrei, Gaetano Salvemini, Ernesto Rossi, Nello e Carlo Rosselli e Nello Traquandi, anime del foglio clandestino “Non Mollare!”, nato dalle ceneri del Circolo della Cultura prima opposizione fiorentina al fascismo, opposizione culturale di tendenza liberaldemocratica e liberalsocialista, sciolto per volere dei fascisti. Anche Carlo Levi, prigioniero nel carcere de Le Murate fino al giorno successivo della caduta di Mussolini, entrò in contatto con “Non mollare!”. Grande amico di Levi fu anche lo storico dell’arte Carlo Ludovico Ragghianti, anch’egli fatto prigioniero nel febbraio del ’42 per poi essere liberato con diffida a giugno ’42.

Info e prenotazioni: 055/2476873 e info.mad@musefirenze.it

 

 

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