fiorentina-golÈ un momento magico per la Fiorentina, rimasta capolista in serie A in coabitazione con l’Inter, dopo il successo di domenica scorsa a Genova, e salita all’onore delle cronache per il suo momento magico, quattro vittorie consecutive, di cui tre fuori casa, ed una serie di belle prestazioni fra calcio italiano e competizione europea. Ad incoronare il periodo straordinario di Borja Valero e compagni ci ha pensato nelle ultime ore anche un calciatore diventato campione del Mondo con l’Italia a Germania 2006, Gianluca Zambrotta. «La Fiorentina è in testa alla classifica è una sorpresa perché nessuno ad inizio campionato si aspettava una squadra come quella viola che potesse essere lì ma sta giocando un ottimo calcio, ha un allenatore giovane che ha voglia, con giocatori giovani che corrono, si danno da fare, ci sono dei meccanismi rodati e quindi ha la possibilità per fare bene quest’anno e lottare lo scudetto – ha sottolineato proprio Gianluca Zambrotta -. Bernardeschi mi sta stupendo. Quando ero giovane io facevo di tutto nel campo di calcio e giocavo anche eventualmente non nella mia posizione naturale. Lui ha talento, forse questa è la cosa più importante, ha qualità e quantità. Non credo che per lui ci siano problemi di spirito di sacrificio. È un bene per la Fiorentina in questo momento».

Renzi allo stadio con il sindaco Nardella
Renzi allo stadio con il sindaco Nardella

Magic moment viola e per il calcio a Firenze Parole al miele per la Fiorentina capolista anche da parte del sindaco della città Dario Nardella che nei giorni scorsi ha anche invitato il difensore gigliato Davide Astori, in Palazzo Vecchio per la presentazione della nuova maglia azzurra, a visitare proprio la sede storica del comune di Firenze. «È una bella soddisfazione essere primi avendo vinto e giocando benissimo. – ha spiegato il primo cittadino di Firenze -. L’entusiasmo da parte della società viola ed in particolare dei fratelli Della Valle non è mai mancato, anche nei momenti più difficili hanno saputo mantenere il clima giusto nella società. Abbiamo un ottimo allenatore e ci godiamo questo momento. Mi piace molto lo spirito di squadra di questa Fiorentina, il collettivo perché penso che sia la caratteristica su cui il tecnico ha investito di più. La squadra è unita, affiatata, che si muove all’unisono, come dovrebbe essere una squadra in qualsiasi altro settore: in politica, nell’impresa. La Fiorentina è come un’orchestra in cui ogni strumento fa la propria parte ma suonano tutti in armonia ed intonati. Ho fatto i complimenti ad Astori, anche per la sua convocazione in Nazionale. È un ragazzo in gamba e vederlo là dietro ci dà tranquillità. Ho invitato Astori qui a Palazzo Vecchio, è un nostro cittadino, abita qui vicino, Palazzo Vecchio è il palazzo di tutto, lo è a maggior ragione dei nostri ragazzi». Nardella ha anche parlato dei futuri progetti di Firenze con la Federcalcio italiana. «Siamo contenti di essere sempre di più la casa degli italiani – ha concluso Dario Nardella –. Abbiamo insieme alla Figc progetti per migliorare anche il Museo del calcio, per potenziare Coverciano, perché è bello essere una città del calcio in tutti i sensi, sia per il tifo nostrano della Fiorentina sia anche per gli azzurri perché rappresentano il Paese, il meglio del calcio che noi abbiamo e a Firenze piacere primeggiare in tutti i sensi, perché ha una grande storia quindi ci piace essere in prima fila».

andrea della valleDurante la visita di Papa Francesco al Franchi Ieri nel frattempo blitz a Firenze per assistere alla Messa celebrata da Papa Francesco del patron gigliato Andrea Della Valle. «Vedere questo stadio così pieno per sua Santità è una cosa non bella, bellissima. Questa è una grande persona, rimarrà nella storia – ha detto l’azionista di riferimento gigliato al termine della funzione religiosa -. Sta unendo tante generazioni, ha uno spirito bello, entusiasta, un po’ come la nostra Fiorentina. Sono molto commosso, ci tenevo moltissimo a venire qui, e vedere lo stadio così è una cosa emozionante. Sarebbe bello vederlo un giorno pieno ed in festa come lo è oggi. Sono felice per questo momento della Fiorentina, ma lo sono soprattutto per i nostri tifosi e per la città – ha aggiunto Andrea Della Valle – Si merita un giorno così, si merita una squadra che sta dando spettacolo, una squadra che ha umiltà ma tanta concretezza. Noi siamo consapevoli delle nostre forze, ce la giochiamo con tutti, di settimana in settimana, e questa è la Fiorentina del momento, grazie soprattutto al mister ed io che l’ho portato qua. Un pizzico quindi del merito di questo momento me lo prendo anche io».

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