La motivazione è che la figlia 17enne vestiva troppo all’occidentale perché parlava italiano e si truccava. Per questo un 50enne è stato arrestato dalla Polizia a Firenze con l’accusa di maltrattamenti in famiglia aggravati.

Mai denunciato per paura di ritorsioni L’uomo, originario del Marocco, è stato fermato dopo l’intervento degli agenti nell’abitazione della famiglia: ad avvisarli la moglie del 50enne, aggredita e anche minacciata dal marito con un coltello da cucina.Nei confronti della figlia l’uomo era arrivato anche a spezzarle un manico di scopa sulla schiena il giorno del suo compleanno perché non aveva fatto le faccende di casa. Le due donne non avevano mai denunciato le violenze subite per paura di ritorsioni. Il giorno dell’arresto, sabato scorso, il 50enne avrebbe aggredito la moglie, dalla quale è in fase di separazione, e poi la figlia 17enne intervenuta in difesa della madre, durante una lite per motivi economici. All’episodio hanno assistito altri due figli della coppia, entrambi minorenni. Le due donne hanno riportato contusioni non gravi. La 17enne, sentita dai poliziotti, avrebbe raccontato di aver subito in passato numerose aggressioni fisiche, legate sempre al suo modo di vivere che il padre non approvava. L’uomo spesso la offendeva ripetendole che loro non erano italiani e che lei doveva comportarsi di conseguenza.

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