Una mostra fotografica itinerante per illustrare i progetti di sviluppo di COOPI e del WWF nella Repubblica Democratica del Congo. Giovedì 18 febbraio a Monteroni d’Arbia sarà inaugurata la mostra dal titolo “Sostegno allo sviluppo sostenibile delle comunità del Sud Kivu” (Sala delle Macine – ore 16). La mostra resterà aperta fino al 20 febbraio con orario 15.30 – 19.30 e sabato 20 febbraio dalle 9 alle 12.30.


Quattordici scatti – L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “Sostegno allo sviluppo sostenibile delle comunità del Sud Kivu” di COOPI – Cooperazione Internazionale e WWF Italia, con il sostegno della Fondazione Monte Paschi di Siena, volto a fornire alle comunità locali le competenze necessarie per poter svolgere le attività tradizionali, agricoltura e allevamento, nel rispetto delle esigenze di rigenerazione di ecosistemi estremamente preziosi e fragili. “La mostra racconta attraverso 14 scatti (di Livio Senigalliesi per COOPI e Kate Holt, Martin Harvey e Sandra Mbanefo Obiago per WWF) la Repubblica Democratica del Congo, Paese che possiede la maggiore superficie di foreste di tutto il continente ma che è oggetto di una drammatica aggressione alle sue risorse, forestali e minerarie – spiega Valentina Iacovelli, responsabile area Educazione allo Sviluppo di COOPI -. Il Paese, inoltre, continua a soffrire delle drammatiche conseguenze delle guerre che, in 40 anni, ne hanno pesantemente compromesso il tessuto economico e sociale, cancellando le reti commerciali di scambio e modificandone l’aspetto demografico a causa del massiccio spostamento di profughi. La mostra illustra attività di formazione sulle pratiche agricole compatibili con la tutela delle risorse naturali e interventi di protezione e sostegno dell’allevamento. Questa è la via percorribile per consentire alla popolazione di emanciparsi dalla povertà e, al contempo, di garantire la tutela delle risorse naturali del polmone verde dell’Africa”. “Gli scatti della mostra testimoniano la ricchezza naturale e forestale del Bacino del Congo, una delle ultime riserve strategiche di biodiversità, acqua e ossigeno esistenti al mondo, che, per questo, è insidiata da interessi economici mondiali – aggiunge Laura Ciacci, responsabile Cooperazione Internazionale del WWF Italia – Le fotografie raccontano le iniziative promosse con la popolazione locale per risolvere in maniera sostenibile i problemi legati allo sviluppo della regione, che possono rappresentare un primo tassello per promuovere un modello per tutti i Paesi africani nella lotta alla povertà”.


Monteroni d’Arbia

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