La Regione Toscana, dopo averle attivate presso i medici e i pediatri di famiglia, ha esteso anche ai medici specialisti la possibilità di inviare ai pazienti le ricette via sms, senza che questi si muovano da casa. La Toscana, ricorda l’assessore regionale al diritto alla salute, Stefania Saccardi, è stata la prima in Italia ad attivare l’iniziativa «per tutti i medici di medicina generale e per i pediatri di famiglia. E sono già oltre 304.000 le ricette che ad oggi sono state spedite via sms. Anche su segnalazione di alcuni utenti, impossibilitati a muoversi, in seguito al Decreto #ioRestoaCasa ed ai recenti aggiornamenti ulteriormente restrittivi, abbiamo verificato la possibilità tecnica di attivare un’analoga iniziativa per chi si rivolge agli specialisti, e a tempo di record abbiamo reso disponibile questa funzione».

Limitare gli spostamenti L’obiettivo è quello di limitare al massimo gli spostamenti della popolazione, ma di agevolare anche coloro che hanno la necessità di mantenere il contatto con il proprio specialista e quindi di aggiornare le eventuali terapie in atto. Si tratta di un servizio di cui possono usufruire tutti i pazienti toscani. Secondo i dati in possesso di Andrea Belardinelli, responsabile del settore Sanità digitale e innovazione, sono oltre 5.000 gli specialisti ospedalieri che in tutta la Toscana possono prescrivere abitualmente ricette dematerializzate su un unico software regionale denominato Sire3.

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