operazione sottocosto tribunale siena 031215 3Sciopero bianco per i lavoratori degli Uffici giudiziari di Siena contro «l’operazione sottocosto». Il personale indossa da oggi delle magliette con su scritto «6 anni senza contratto, 5 euro di aumento» per denunciare al pubblico lo stato degli uffici giudiziari e di chi ci lavora. «Dopo il riordino degli uffici della giustizia e la chiusura del Tribunale e della Procura di Montepulciano e della sede di Poggibonsi, siamo stati trasferiti forzatamente senza alcuna indennità o vantaggio, dovendo invece sopportare anche 4 ore di viaggio al giorno» denunciano i lavoratori.

50% di carenza del personale «Si continua a lavorare con una carenza di personale fino al 50% e solo grazie allo straordinario impegno quotidiano di molti dipendenti pubblici si riesce a garantire i servizi e la qualità della vita dei cittadini senza alcuna retribuzione ulteriore» spiegano la Rsu della Procura e del Tribunale di Siena (FP-CGIL, CISL-FP, UILFPL e UNSA) ed evidenziano: «i servizi devono essere pubblici perché di tutti e per tutti, nessuno escluso, a partire dalla Giustizia» e «5 euro di aumento contrattuale dopo 6 anni di blocco sono un insulto!». «Chiediamo lo sblocco del turn over, che consenta di inserire nuova forza lavoro e stabilizzazione del precariato, e lo sblocco della riqualificazione per tutti i livelli, ferma da oltre 15 anni, investendo sulle professionalità» concludono i lavoratori.

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