«Resta da fare l’impermeabilizzazione, la pavimentazione e il collaudo. Si tratta di cinque giorni di lavoro per poche migliaia di euro. Ma allo stato attuale la ditta non sta portando avanti il cantiere e se non riprende le lavorazioni entro giovedì sera scatteranno i venti giorni previsti dalla procedura per la rescissione del contratto». È quanto ha spiegato l’assessore alla mobilità del Comune di Firenze Stefano Giorgetti intervenendo in consiglio comunale sulla riqualificazione della Passerella dell’Isolotto.

L’assessore: «Scattata procedura messa in mora della ditta» Proprio quest’ultima doveva essere completata a metà novembre, poi si è assistito allo slittamento ad inizio dicembre e ad oggi non c’è certezza di quando realmente sarà terminata la sua opera di ricollocamento. Nel frattempo domenica scorsa, in occasione del mercato natalizio al Parco delle Cascine, alcuni cittadini hanno tolto le transenne che delimitavano lo spazio per i lavori e hanno attraversato la passerella incuranti del mancato termine del completamento dell’opera. «Gli uffici hanno cercato di trovare un accordo con la ditta per evitare la procedura di rescissione del contratto perché, vista l’esiguità dei lavori ancora da fare, era più conveniente dal punto di vista della tempistica – ha aggiunto l’assessore Giorgetti- Tuttavia la ditta ha deciso autonomamente di non proseguire i lavori, o meglio di non effettuare i lavori fondamentali ovvero l’impermeabilizzazione e la pavimentazione mentre sono state eseguite alcune opere di rifinitura. Per questo, come previsto dal codice degli appalti, il 7 dicembre è scattata la procedura di messa in mora della ditta. Da questa data sono scattati i 15 giorni entro cui l’impresa deve riprendere a lavorare. Questo termine scade giovedì sera. In caso in cui non emerga la volontà della ditta a terminare l’intervento, allora partirà la procedura che prevede, nei successivi 20 giorni (quindi entro l’11 gennaio), la redazione dello stato di consistenza del cantiere, preliminare alla rescissione del contratto. A seguire l’affidamento diretto del termine dei lavori ad un’altra ditta. Ovviamente fatto salvo il ricorso che l’impresa attualmente impegnata nell’intervento può presentare contro le procedure messe in atto dall’Amministrazione». In caso contrario, calendario alla mano, i lavori dovrebbero concludersi entro gennaio.

«Invito i cittadini a non usare la passerella» L’assessore ha anche ricordato che l’area è ancora un cantiere e come tale per ragioni di sicurezza chiusa al passaggio dei pedoni. «Domenica scorsa addetti alla sicurezza sono intervenuti d’urgenza per chiudere l’ingresso dopo alcune effrazioni. Anche la Polizia Municipale è stata presente sul posto per impedire l’utilizzo della passerella da parte dei pedoni e stamani la ditta ha nuovamente messo in sicurezza l’accesso. Le lavorazioni non sono concluse, per questo invito i cittadini a non utilizzare la passerella».

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