Un piccione si affanna nello sforzo di non assomigliare ai compagni di specie, si consuma nell’impegno di distinguersi. Incessanti, instancabili, con la buona causa del bene comune, le Autorità promulgano e promuovono progetti di allontanamento e abbattimento dei fastidiosi volatili. Scritto da Marilena Manfredi, “Piccioni  – progetti di sterminio” è lo spettacolo di teatro sociale che venerdì 22 febbraio (ore 21) porta in scena a Lastra a Signa allievi attori in carico ai Servizi di Salute Mentale, individuati dai registi per esperienza maturata e /o per attitudini propizie al progetto, ed affiancati da attori esperti del panorama toscano.

“Piccioni  – progetti di sterminio” è  uno studio fra l’onirico e il grottesco, fra ‘il crudele’ e il poetico sulla violenza di tutto ciò che non prevede il dubbio e non riconosce il singolo.  Lo spettacolo è nato per desiderio di confronto e sperimentazione: tre registi – Paolo Biribò, Marilena Manfredi, Francesca Sanità – delineano una regia comune lavorando fianco a fianco o talvolta passandosi il filo del discorso.  Il rispetto del singolo, il valore della Differenza, diventano così non solo intento del lavoro teatrale in campo sociale ma anche – a tutto tondo – strumento, modalità di lavoro.

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