PRATO – Il cardato riciclato Pratese ha la propria certificazione. Scaturita dal 100% di tracciabilità della filiera Made in Italy, almeno il 70% di materiali provenienti da riuso e riciclo, e la garanzia della durabilità del prodotto assicurata dal processo di filatura cardata.

Un progetto che nasce all’interno dell’omonimo gruppo di aziende, nato nel 2013 come sostenitori dell’attività dell’Ac Prato, e che poi progressivamente si sono impegnate sul territorio per dare visibilità al prodotto principe del distretto, facendo al contempo iniziative benefiche. Da due anni, invece, è iniziato il lavoro per mettere in risalto le peculiarità uniche del cardato riciclato pratese: da qui l’idea di una certificazione specifica per Prato, si spiega in una nota.

Ad oggi le richieste di fare parte del progetto sono già 100, ed entro sei mesi le aziende avranno la possibilità di certificare il singolo prodotto. Al progetto potranno aderire tutti coloro che rientrano nella filiera del cardato riciclato pratese: terzisti, produttori e brand interessati alla commercializzazione del prodotto. L’inserimento nel portale si chiede direttamente dalla sezione specifica del sito, compilando il form, a cui poi farà seguito un contatto telefonico. La certificazione avverrà tramite un audit da parte dell’ente certificatore internazionale che dovrà confermare gli standard richiesti.

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