Visto che si riunirà l’Osservatorio nazionale Stato-Regioni per discutere sull’attuazione della legge Del Rio, la RSU delle Province Toscane e della Città Metropolitana, in coordinamento a sostegno della continuità dei servizi ai cittadini, della necessità di adottare soluzioni rapide e praticabili per garantire servizi e livelli occupazionali, ha organizzato per domani dalle 16 alle 17,30 un presidio davanti alle Prefetture di tutta la Toscana (così come avverrà in contemporanea in tutte le Province d’Italia).
L’appello al Prefetto «La Regione Toscana ha approvato lunedì scorso – scrivono i sindacati – la proposta di legge sul riordino delle funzioni delle Province, proposta che noi valutiamo positivamente perché cerca di garantire, in primo luogo, i servizi ai cittadini e al tempo stesso anche i livelli occupazionali dei dipendenti delle Province. E’ chiaro però che questa proposta di Legge di cui sopra trova fortissimi limiti applicativi a causa della Legge di Stabilità 2015 che ha ridotto le risorse finanziarie necessarie ad assicurare l’effettivo passaggio di funzioni e di personale provinciale alle altre amministrazioni pubbliche. E’ per questo che stiamo continuando e continueremo la nostra lotta su tutto il territorio e ad ogni livello possibile; ed è per questo che chiediamo al Governo, anche attraverso un documento condiviso fra tutte le RSU delle Province Toscane che consegneremo ai Prefetti in occasione del presidio, una serie di interventi atti a garantire l’effettiva erogazione dei servizi e la necessaria, conseguente, tutela del posto di lavoro di coloro che, fra mille difficoltà, quei servizi li stanno erogando. Chiederemo, inoltre, che il Prefetto si faccia carico di trasmettere il documento condiviso da tutte le RSU delle Province Toscane alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e di attivarsi anche a livello territoriale per far si che tutte le istituzioni pubbliche a livello periferico si muovano nella stessa direzione».