flashmobE’ stato idealmente dedicato al 14enne di Napoli, ricoverato in gravissime condizioni dopo essere stato seviziato tramite l’utilizzo di un compressore per ‘deridere’ il suo sovrappeso, il flash mob di 160 studenti organizzato questa mattina dall’Asl 11 e dalla Uisp a Empoli (Firenze), in occasione della giornata mondiale contro l’obesità.

Ballando nel segno dell’amicizia Da anni l’azienda sanitaria empolese organizza per l’occasione, al centro commerciale di via Sanzio, l’Obesity Day con uno sportello all’interno del centro commerciale per dare consigli e informare su come prevenire o curare l’obesità, facendo focus sui relativi problemi legati a una cattiva o eccessiva alimentazione. I ragazzi delle scuole hanno effettuato una danza per tre minuti per richiamare ai temi dell’amicizia e dello sport come elementi per la salute e il quieto vivere. Secondo la dottoressa Maria Giannotti, responsabile dell’unita’ operativa complessa di Igiene, Alimenti e Nutrizione dell’Asl 11, «la giornata dell’obesità potrebbe davvero essere dedicata a questo sfortunato ragazzo, sperando che quello avvenuto a Napoli sia soltanto un episodio isolato».

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