ricercatori-300x225_1.jpgDue nuove unità di ricerca per il ‘Core research laboratory’ dell’Istituto toscano tumori (Itt). Ne prevede l’attivazione una delibera approvata ieri dalla Giunta regionale toscana.

Già stanziati i fondi per 2015 e 2016 Saranno attivate nel 2015 nella nuova sede dell’Itt, nell’edificio detto ‘Il cubo’, nell’area dell’ospedale di Careggi a Firenze. Per i costi di avvio e funzionamento la Regione ha destinato all’azienda ospedaliero universitaria di Careggi oltre un milione di euro: 520.000 euro per il 2015 e 520.000 per il 2016. «Il ‘Core research laboratory’ significa letteralmente il nucleo centrale, o la spina dorsale delle attività di ricerca dell’Istituto toscano tumori – spiega Lucio Luzzatto, direttore scientifico dell’Itt -. Fin dal suo inizio, nel 2006, il Crl è stato impostato come l’insieme di piccoli gruppi o unità, ciascuna intestata ad un ‘principal investigator’ capace di sviluppare in modo autonomo un filone di ricerca scientifica, ma al tempo stesso strettamente interagenti. Ad oggi tutte le unità del Crl (tre a Firenze, una a Siena, una a Pisa) hanno già pubblicato lavori su riviste di prima grandezza. Ora, grazie al completamento di un nuovo edificio, promosso dalla Regione, abbiamo lo spazio per attivare le due rimanenti unità che erano state pianificate».

Attese candidature da ogni parte del mondo  «Cominceremo la procedura di selezione attraverso un avviso pubblico sulla rivista ‘Nature’ – continua Luzzatto -. Oltre alle credenziali di norma, i candidati dovranno presentare un piano di lavoro in qualsiasi settore della ricerca oncologica. Ci aspettiamo molte domande da varie parti del mondo».

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