SIENA – E’ scappata dalla Siria, si è rifugiata in Nigeria e adesso ha raggiunto Siena dove potrà iniziare a studiare grazie al programma promosso da UNHCR, Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati.

Rim, questo il nome della giovane studentessa vincitrice del progetto Unicore, University Corridors for Refugees, iniziativa che nasce per dare la possibilità a studenti rifugiati nei territori africani di proseguire il loro percorso accademico negli atenei italiani, ha incontrato oggi in ateneo il rettore Roberto di Pietra e potrà così iniziare il suo percorso di studi. Rim, è nata in Siria e ha svolto gli studi universitari accendendo alla Tishreen University di Latakia; successivamente ha anche tenuto attività di docenza di francese nelle scuole di Hama. Allo scoppio della guerra civile siriana, ha deciso di fuggire in Nigeria dove insieme al marito ha ricevuto lo status di rifugiata.

“Sono felice per il positivo risultato del progetto e per l’attribuzione di questa borsa alla studentessa – ha detto il Rettore Roberto Di Pietra – Adesso auguro a Rim il proficuo proseguimento degli studi presso l’Università di Siena”. L’Università di Siena nel giugno del 2020 ha aderito al Manifesto dell’università inclusiva e al progetto UNICORE e ha bandito il progetto Unicore 4.0 a cui hanno partecipato rifugiate e rifugiati residenti in Cameroon, Niger e Nigeria. La studentessa beneficerà di una borsa di studio messa a disposizione dell’ateneo e di un posto alloggio per il periodo di formazione.

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