FIRENZE – Conto alla rovescia per i saldi 2026: la Toscana si prepara a inaugurare, a partire dal 3 gennaio, la nuova stagione degli sconti con qualche giorno di anticipo, per sfruttare la concomitanza con la giornata di sabato, e molte aspettative positive.
Per i consumatori, come sempre, si profila un’occasione per rinnovare il guardaroba a condizioni favorevoli. Il periodo degli sconti avrà una durata di sessanta giorni.
Come ogni anno, Confcommercio ricorda alcune regole utili a garantire trasparenza e correttezza durante il periodo delle vendite promozionali. Tra i punti più rilevanti del “decalogo dei saldi”:
Trasparenza del prezzo: sul cartellino deve essere indicato sia il prezzo originario sia la percentuale di sconto applicata. Obbligo di accettare carte e pagamenti elettronici, senza sovrapprezzi. Cambi possibili secondo le normative sulla vendita di prodotti non conformi (difettosi), mentre per i cambi dovuti a ripensamento del cliente vige la discrezionalità del negoziante. Qualità della merce: i prodotti in saldo devono essere di fine stagione (anche di stagioni passate), non articoli acquistati appositamente. Prove dei capi: non è obbligatorio permettere la prova dei capi, ma è considerata una buona prassi commerciale. Indicazione chiara delle condizioni di vendita, eventualmente anche tramite cartelli o comunicazioni interne al punto vendita.
Questo insieme di regole contribuisce da anni a rendere il periodo dei saldi un momento economicamente significativo, ma anche trasparente e tutelato per i consumatori.







