Medics

Medics

Il centro trapianti di fegato dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana è al vertice della classifica nazionale. Lo dicono i dati del Centro Nazionale Trapianti. Nel 2015 Pisa è in testa, con 119 procedure, seguita da Torino (108), e Bergamo (97). In totale, nel 2015 sono stati eseguiti in Italia 1.090 trapianti di fegato, in 21 centri. Il risultato riportato dall’équipe pisana diretta dal professor Franco Filipponi arriva a 20 anni esatti dall’inizio dell’attività di trapianto di fegato e rappresenta il miglior risultato di sempre per l’Azienda e per la Toscana.

L’assessore Saccardi: «Record frutto dell’impegnod ei cittadini» «Questo record – è il commento dell’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi – è il prodotto della vocazione trapiantologica della Toscana e si fonda su un’intensa attività regionale di donazione di organi, frutto dell’impegno dei cittadini, delle strutture sanitarie e della guida dell’Organizzazione Toscana Trapianti. Nel 2015 la Toscana continua a svettare in cima alla classifica nazionale di donazione di organi, con tassi più del doppio superiori rispetto alla media nazionale».

Bene anche Lombardia e Veneto Oltre alla Toscana, che con 33 procedure per milione di abitanti guida saldamente la classifica, l’attività trapiantologica epatica conosce eccellenze in altre regioni italiane. Tra queste spiccano la Lombardia con 276 procedure realizzate nei 4 centri di Milano e Bergamo (27.6 per milione di popolazione), il Veneto con 128 procedure eseguite tra i centri di Padova e Verona (26,1 per milione di popolazione), il Lazio con 153 trapianti fegato eseguiti nei 5 centri romani (pari a 25,9 per milione di popolazione), l’Emilia Romagna con 114 trapianti nei centri di Bologna e Modena (25,6 per milione di popolazione) e il Piemonte (108 procedure pari a 25.5 per milione di popolazione). Seguono a distanza le regioni del Sud, tra cui registrano i risultati migliori la Sicilia con 55 trapianti (11 per milione di popolazione) e la Campania con 41 (pari a 7 per milione di polazione). Nonostante una generale stabilità delle attività di donazione, il numero totale dei trapianti di fegato del 2015 è aumentato rispetto al 2014.

Articolo precedenteDipendenti in CdA. Mukki Latte, lavoratori e produttori pensano ad acquisto quote
Articolo successivoTito Barbini e quel bufalo che scarta di lato