Foto termemontecatini.it

MONTECATINI – Le Terme di Montecatini non vanno in liquidazione. In seguito all’omologazione da parte del tribunale di Pistoia della proposta di concordato.

L’istanza di fallimento era stata presentata circa un anno fa da un pool di banche creditrici e dal collegio dei revisori. Contestualmente è stato nominato nel ruolo di liquidatore il commercialista Enrico Terzani, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Firenze.

Come previsto dal piano di concordato, che ha anche l’obiettivo di non interrompere la continuità aziendale, nell’arco di tre anni dall’omologa saranno venduti tutti i beni mobili e immobili della società, i cui debiti totali ammonterebbero a quasi 47 milioni di euro.

Articolo precedenteTraffico, weekend da bollino rosso: contromisure in atto da Anas
Articolo successivoBetori e il ruolo del Mediterraneo: “Luogo strategico per la pace”