CAMPIGLIA MARITTIMA – Sono partiti da Campiglia Marittima (Livorno) in oltre 6 mila, dove sono tornati dopo aver percorso un anello di 440 km. Si è concluso il 28 maggio, il Tuscany Trail, l’evento sportivo di bikepacking più grande al mondo, che si svolge in Toscana.
Partecipare al Tuscany Trail significa vivere un’esperienza unica: un itinerario adatto per gravel e MTB, con soli 5900 metri di dislivello. Attraverso paesaggi naturali unici al mondo, borghi medievali e città d’arte, consente di immergersi in una storia millenaria che solo la Toscana sa offrire. Ma il Tuscany Trail non è solo un evento sportivo rigorosamente “no race”, è una sfida personale, un’avventura che in grado di regalare emozioni da portare con sé per tutta la vita.
Un percorso partito dalla provincia di Livorno che è passato dal sud della provincia pisana fino alla provincia di Siena. Ma nello specifico parte dalla Val di Cornia, e attraversa tutto l’Ambito Turistico Valdelsa-Valdicecina, quindi da Montecatini Val di Cecina, Volterra, San Gimignano, Colle, ma anche i paesi minori e le splendide colline, famose in tutto il mondo.
Nel centro di San Gimignano questi giorni non è stato raro vedere ciclisti mischiarsi ai turisti, intenti ad ammirare e vivere la città delle torri. Grande accoglienza è stata preparata ai partecipanti a Colle Val d’Elsa, con soddisfazione delle attività, molte delle quali si sono volute fotografare con gli appassionati delle due ruote.
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