Dopo la proposta di legge presentata in Consiglio regionale sugli ambiti turistici che presenta la Val d’Orcia nuovamente unita, il sindaco di San Quirico d’Orcia Valeria Agnelli ha scritto ai sindaci e agli assessori dell’area (Pienza, Montalcino, Castiglione d’Orcia e Radicofani) per iniziare a lavorare congiuntamente con l’obiettivo di dotare il territorio anche di concreti strumenti di lavoro e gestione del paesaggio e del territorio.

«La Regione Toscana – ha affermato il sindaco Agnelli – sta investendo, e sta dando finanziamenti a quei Comuni che decidono di fare i Piani Strutturali di ambito quindi intercomunale e non singolarmente. Ritengo che la gestione urbanistica sia una delle questioni più importanti da gestire in maniera unitaria, senza dimenticare che per evitare l’entrata nel periodo di salvaguardia tutti i Comuni dovranno provvedere all’avvio del procedimento per il rifacimento dei Nuovi Piani Strutturali  entro 2019, dovranno essere rifatti in modo che possano rispondere alle nuove normative e se riuscissimo a fare un Piano Strutturale Intercomunale potremmo partecipare al nuovo bando regionale e reperire risorse»

Secondo il primo cittadino di San Quirico d’Orcia è necessaria «la nostra convinzione e la voglia di iniziare a lavorare concretamente, meglio se tutti insieme o in alternativa con chi ritiene importante poter cogliere queste opportunità. Sono inoltre a riproporre – ha aggiunto Valeria Agnelli – un regolamento di tutela delle immagini della Val d’Orcia».

Ma per poter partecipare al bando regionale è opportuno secondo Agnelli, mettersi subito a lavoro, non c’è, insomma, tempo da perdere.Così è già stato proposto un incontro operativo per i prossimi giorni a Palazzo Chigi, sede del Comune di San Quirico d’Orcia.

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