Foto da pagina facebook Cgil Firenze

FIRENZE – Un’ora e mezza di sciopero e assemblea oggi alla sede di Scandicci di Valentino contro «chiusure e esuberi a livello nazionale, la gestione delle relazioni industriali e la mancanza di un piano di rilancio», spiega la Filctem Cgil di Firenze che aggiunge: «Senza risposte, la mobilitazione continua».

«Esprimiamo solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici del gruppo che rischiano il lavoro, siamo in agitazione per la mancata presentazione, da parte dell’azienda, di un piano di rilancio e di prospettive», afferma Massimo Bollini di Filctem Cgil Firenze.

Su Valentino i sindacati, si ricorda nella nota, «sono da tempo in mobilitazione contro la scelta aziendale di chiudere il sito di Valentino Polar di Piotello (Milano, 43 famiglie interessate) e contro l’annunciata chiusura della Linea Valentino Red entro il 2023, con già dichiarati 117 esuberi distribuiti su più siti italiani. I sindacati a livello nazionale inoltre condannano la gestione delle relazioni industriali fin qui adottate dalla nuova direzione risorse umane improntate, a differenza del passato, alla comunicazione di scelte unilaterali anziché alla costruzione di relazioni basate sulla partecipazione e collaborazione con le organizzazioni sindacali».

Ferragamo cede licenza profumi, 40 lavoratori a rischio. La Filctem Cgil Firenze proclama sciopero

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