«E’ doveroso e giusto provare a ricompattare tutto il centrodestra nella corsa alle regionali in Toscana». Stefano Mugnai, alcuni giorni fa sceso ufficialmente in campo come candidato di Fi a governatore in Toscana, spera che nei giorni che mancano alla presentazione delle liste, si possa ritrovare un’unità «per sfidare in maniera forte Rossi e il suo malgoverno». Mugnai tende la mano a tutte le forze del centrodestra, ad Area popolare, che è in pista col candidato alla presidenza Giovanni Lamioni e a Fratelli d’Italia che ha deciso di puntare su Giovanni Donzelli. Lamioni però almeno per il momento vuole continuare a fare corsa a sé.
Lamioni: «Noi vera alternativa al governo della sinistra» «A questo punto ognuno porti avanti il suo progetto.- ha spiegato Lamioni a margine di un’iniziativa tenutasi a Firenze – Il nostro è di dare una vera alternativa al governo della sinistra, recuperando tutte quelle persone che hanno storia, cultura e appartenenza di centrodestra che non si riconoscono più nelle attuali sigle nel centrodestra perche’ hanno dato il peggio di loro stesso. Area Popolare ha fatto un passo indietro in termini di protagonismo e ha valorizzato una logica inclusiva, aprendo la società civile alle liste civiche. Chi ha deciso di continuare a contrapporsi con le solite sigle e con una contrapposizione di natura ideologica che è una scelta che rispetto, ma che non condivido».
Mugnai: «Il frazionamento non invoglia ad andare alle urne» «Se siamo nel centrodestra non si deve considerare se vi sono o meno le possibilità di costruire un’alternativa a Rossi e al centrosinistra: è doveroso e giusto provarci – ha invece proseguito nel suo appello Mugnai questa mattina presente ad un’iniziativa a Fucecchio – Nonostante ad oggi gli spazi di convergenza siano minimi. Sento il dovere di provarci verso i tanti elettori del centrodestra ma anche verso quelli che hanno votato a sinistra e non si riconoscono nella riconferma di Rossi. Presentando un’alternativa forte e concreta, una coalizione ampia si possono invogliare i cittadini ad andare a votare. Il frazionamento non invoglia ad andare alle urne. Ci sono candidati che si stanno impegnando, prima di me, ma se ci sarà uno scatto di generosità da parte di tutti penso che lo spazio per una sintesi ci sia – ha concluso Mugnai – Se tuttavia non si dovesse arrivare a una sintesi noi ci proporremo tranquillamente agli elettori con la consapevolezza che l’unica alternativa è Forza Italia e Mugnai: lo dicono i cinque anni in consiglio regionale in cui abbiamo avversato sempre le politiche di Rossi».
