ROMA – Il turismo geotermico in Toscana è in continua crescita, con oltre 60.000 visitatori annuali nel 2024, secondo i dati di Enel Green Power. La regione, famosa per la sua tradizione geotermica, si prepara a una nuova stagione turistica, sempre più sostenibile e innovativa.
Il Museo della Geotermia di Larderello e il Parco delle Biancane di Monterotondo Marittimo sono tra i principali luoghi di attrazione, registrando migliaia di presenze ogni anno.
Il Museo della Geotermia di Larderello ha raggiunto quasi 30.000 visite annue, mentre il Parco delle Biancane ha attratto oltre 16.000 turisti. Il Parco delle Fumarole di Sasso Pisano e il percorso turistico che collega le Fumarole alle Biancane hanno contribuito con circa 6.000 accessi. Inoltre, le visite alla centrale geotermica di Valle Secolo, la più grande d’Europa, e gli impianti di Bagnore 3 e Bagnore 4 hanno visto una partecipazione crescente, con circa 8.000 presenze annuali.
Sostenibilità e Innovazione
La Toscana continua a promuovere la geotermia come risorsa fondamentale non solo per la produzione di energia, ma anche per il turismo sostenibile. L’innovazione continua e la sinergia tra Enel Green Power, enti locali e associazioni turistiche sono alla base di un’offerta che si arricchisce di nuove esperienze, tra cui eventi legati ai 120 anni della geotermia in Toscana. La geotermia toscana è un esempio pionieristico di sviluppo sostenibile, che attrae visitatori da tutto il mondo, desiderosi di scoprire la storia e le innovazioni legate a questa fonte di energia.
Un successo storico e il riconoscimento internazionale
Il 4 luglio 2024 si è celebrato il 120° anniversario della prima produzione di elettricità geotermica in Italia, evento che ha segnato una pietra miliare nella storia dell’energia rinnovabile. In occasione di tale ricorrenza, Re Carlo III, durante la sua visita al Parlamento italiano, ha elogiato la pionieristica realizzazione della centrale geotermica di Larderello, definendola un esempio di innovazione per il futuro sostenibile.
La geotermia come risorsa multidimensionale
Il turismo geotermico toscano non è solo una questione di energia rinnovabile, ma una risorsa che abbraccia aspetti culturali, storici e naturali. I visitatori possono scoprire non solo l’energia geotermica, ma anche i paesaggi mozzafiato, la cultura locale e la biodiversità unica. Tra i percorsi più apprezzati ci sono il trekking geotermico, i musei interattivi e gli eventi legati alla storia della geotermia, come il Festival delle Colline Geotermiche.
Progetti futuri e nuove iniziative
Nel 2025, Enel Green Power prevede di ampliare l’offerta turistica geotermica con nuovi percorsi, eventi e iniziative che promuovono la sostenibilità e l’innovazione. L’obiettivo è attrarre sempre più visitatori e stimolare la crescita di un turismo responsabile, che rispetti l’ambiente e promuova l’eccellenza locale. Il 2025 si prospetta come un anno di grandi opportunità, con un focus sulla valorizzazione del patrimonio geotermico e il coinvolgimento delle comunità locali.
Enel Green Power e il futuro della geotermia in Toscana
Enel Green Power continua a gestire il più antico e innovativo complesso geotermico al mondo, con 34 centrali dislocate tra le province di Pisa, Siena e Grosseto. La geotermia in Toscana rappresenta oltre il 30% del fabbisogno elettrico regionale e il 70% della produzione rinnovabile. La risorsa geotermica non solo soddisfa le necessità energetiche, ma alimenta anche il riscaldamento di 13.000 abitazioni, serre e imprese, creando un legame profondo tra innovazione, sostenibilità e benessere della comunità locale.
Ambasciatori della sostenibilità nel mondo
La geotermia toscana rappresenta una risorsa eccezionale che sta facendo scuola a livello mondiale. L’offerta turistica geotermica cresce ogni anno, con nuove esperienze e iniziative che puntano a far conoscere questa risorsa naturale a un pubblico sempre più vasto. Con la stagione 2025 alle porte, il turismo geotermico toscano promette di diventare una delle principali attrazioni sostenibili in Europa. Grazie alla sinergia tra Enel Green Power, enti locali e associazioni turistiche, la geotermia continua a essere un simbolo di innovazione, sostenibilità e bellezza naturale.