SIENA – “Il Tesoro non è un azionista invadente, il management ha deciso in autonomia le sue scelte e noi le rispettiamo”.
Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha commentato a margine dell’audizione al Copasir il via libera della Bce all’operazione di Mps su Mediobanca, sottolineando che “è la decisione della Bce, che fa il suo mestiere e riguarda Mps. Noi facciamo il governo, quelle sono decisioni che spettano giustamente alla Bce e all’autorità europea”.
Alla domanda se l’operazione sia ora in discesa, Giorgetti ha risposto: “E chi l’ha detto che è in discesa? Lo deciderà il mercato se l’operazione è conveniente per gli azionisti o no: come tutte le operazioni alla fine decide il mercato”.
Il ministro ha inoltre ribadito: “Il Tesoro non è un azionista invadente, il management ha deciso in autonomia le sue scelte e noi le rispettiamo”.
Ha elogiato in particolare l’amministratore Luigi Lovaglio, che “ha gestito in maniera brillante l’operazione di salvataggio. Mps fa utili ed è valorizzato e questo fa bene anche alle casse dello Stato”.
Giorgetti ha poi difeso la correttezza dell’operato del Ministero dell’Economia: “Ho ribadito qui al Copasir l’assoluta correttezza dell’operato degli uomini e delle donne del Mef che hanno lavorato sull’operazione che è assolutamente identica in termini di procedura a quelle fatte precedentemente”.
Ha ricordato che la Commissione Europea ha confermato il rispetto delle condizioni poste nel 2017 per la perdita del controllo di Mps, con una lettera arrivata all’inizio del 2025, e che “siamo assolutamente tranquilli” nonostante il cambio di commissario europeo.
Anche il ministro degli Esteri Antonio Tajani è intervenuto sull’argomento a margine del vertice Nato: “Io sono sempre favorevole al libero mercato, l’ho sempre detto, lo Stato meno interviene, meglio è, l’importante è che si rispettino le regole, anche nel settore bancario”.
Tajani ha aggiunto: “Se prevale il libero mercato è meglio per tutti, se si rispettano le regole, se la Commissione Europea vede che ci sono delle regole rispettate in operazioni anche bancarie, perché non farle? L’ho sempre detto, sono neutrale, non faccio il tifo per nessuno… il libero mercato è quello che garantisce la crescita dell’economia”.
Parole di apprezzamento sono arrivate anche dal vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini ha espresso soddisfazione sul via libera della Bce, dichiarando: “Bene, mi fa piacere”.