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CHIANCIANO TERME – Una luce su Gaza e, più in generale, su tutte le guerre e le sofferenze in corso nel mondo. E’ quella che alcuni Comuni senesi, quelli della Valdichiana hanno voluto accendere scendendo in piazza a Chianciano Terme (Siena) con una fiaccolata simbolica per la Pace.

Partendo da piazza Matteotti, dalle ore 21 le vie di Chianciano, invase da tantissima gente proveniente da tutta la provincia, si sono illuminate di luce e di solidarietà per il popolo palestinese.

Oltre ai cittadini alla marcia hanno partecipato rappresentanti istituzionali dei comuni di Cetona, Chiusi, Montepulciano, Pienza, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda, la Presidente della Provincia di Siena Agnese Carletti e non ha voluto mancare di portare la sua testimonianza anche l’arcivescovo di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino il Cardinale Augusto paolo Lojudice.

Nei giorni scorsi 31 Comuni senesi avevano esposto nei propri municipi la bandiera palestinese. La voce delle istituzioni locali si è fatta chiara, per combattere l’indifferenza, porre fine alle violenze e riconoscere i diritti e la dignità di chi vive nei conflitti.

Domani, mercoledì 20 agosto, si replica. A San Giuliano Terme (Pisa) si terrà un’altra Fiaccolata per la Pace, in ricordo di Marah Abu Zuhri, la giovane palestinese arrivata in Italia con un volo sanitario, morta per malnutrizione all’ospedale Cisanello di Pisa (LEGGI).

La fiaccolata è stata aperta dagli interventi del vicesindaco Paolo Piccinelli, della consigliera con delega alla Pace, Clori Bombagli e dalla presidente della Provincia di Siena e delegata per l’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese Agnese Carletti.

 

“Un’iniziativa che ha dimostrato ed evidenziato due aspetti – sottolinea la Sindaca Grazia Torelli. – La prima, che sui temi che scuotono le coscienze le cittadine e i cittadini del nostro territorio dimostrano grande attenzione, sensibilità, partecipazione e pretendono, giustamente, decise prese di posizione, senza che ci si giri dall’altra parte; la seconda, che l’unione dei Comuni della Valdichiana sa lavorare e programmare insieme non solo quando si parla di servizi associati o capitale della cultura ma anche su temi non scontati che rafforzano la coesione dei nostri territori. Un ringraziamento alla consigliera delegata Bombagli per l’organizzazione e a tutte le associazioni e le istituzioni per la loro presenza e partecipazione”.

“Una marcia silenziosa, ma forte. La lettura di testimonianze e poesie palestinesi ha accompagnato il significato della Fiaccolata. Nessun nemico, non si è marciato contro qualcuno, ma per risvegliare le nostre coscienze di fronte al genocidio in atto nella Striscia di Gaza, dalla parte delle vittime civili, bambini e bambine, donne e uomini, un popolo che viene annientato dalla fame, usato come arma di guerra, a cui si vuole togliere dignità di essere cittadini nella loro stessa terra” ha aggiunto la consigliera con delega alla pace Clori Bombagli.

Le conclusioni, invece, sono state affidate al Cardinale Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di Siena, Colle Val d’Elsa, Montalcino e Vescovo di Montepulciano, Chiusi e Pienza. Tra i presenti il vice presidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli, il Senatore Silvio Franceschelli e il responsabile della Chiesa Ortodossa.

 

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