Tempo lettura: < 1 minuto

FIRENZE – Da oggi anche in Toscana è attiva Indica, la piattaforma digitale che permette a cittadini e imprese colpiti dalle alluvioni del 2023 e 2024 di manifestare interesse per accedere ai contributi destinati alla ricostruzione privata.

L’iniziativa riguarda anche Emilia-Romagna e Marche ed è stata promossa dalla struttura commissariale guidata dall’ingegner Fabrizio Curcio.

L’ordinanza specifica, entrata in vigore il 2 settembre 2025, si rivolge a chi non ha ancora presentato domanda di contributo e desidera ora fare una manifestazione di volontà. La compilazione su Indica non è obbligatoria e non impegna a presentare la domanda definitiva successivamente. Sul tema, la struttura commissariale ha chiarito che “chi sceglie di non utilizzare la piattaforma non sarà escluso dai futuri rimborsi, ma chi manifesta interesse entro la scadenza avrà un percorso preferenziale nell’analisi delle pratiche.”

La manifestazione di interesse deve essere completata entro il 31 ottobre 2025. Chi utilizza Indica avrà infatti priorità nell’istruttoria qualora decida di avanzare con la richiesta di contributo, velocizzando così il processo di approvazione.

Secondo la struttura commissariale, questa ricognizione dei soggetti interessati è parte del processo di semplificazione in corso. “L’obiettivo è aggiornare le stime dei fabbisogni finanziari per la ricostruzione — si legge in una nota — conoscere in anticipo il numero di potenziali beneficiari aiuta a pianificare meglio le risorse e accelerare l’erogazione dei contributi.”