PISA – Dalla borsa high tech che lancia allarmi se aggrediti, ai robot umanoidi, passando per un casco virtuale per vivere un concerto dei Rolling Stones stando seduto in poltrona, fino al gioco del ponte digitale.
Le frontiere più avanzate della robotica, lo sport trasformato dall’intelligenza artificiale, il confine tra umano e non umano, le opportunità e i dilemmi etici della tecnologia, fino alle parole che cambiano significato nell’ecosistema digitale. È un viaggio tra innovazione e consapevolezza quello che si è aperto con la 15ª edizione di Internet Festival, la manifestazione più longeva in Italia dedicata al rapporto tra società e digitale. Per quattro giorni Pisa diventa un laboratorio diffuso animato da scienziati, accademici, esperti, imprenditori e artisti chiamati a riflettere sull’Identità, parola chiave di questa edizione.
Dopo il momento inaugurale alle Logge dei Banchi, la prima giornata ha acceso i riflettori sul tema delle connessioni satellitari e sui rischi legati a sistemi come Starlink, che stanno ridisegnando la connettività globale e influenzando gli equilibri geopolitici. A discuterne, tra gli altri, sono stati Riccardo De Gaudenzi (ex Agenzia Spaziale Europea) e Frediano Finucci, giornalista di La7 e autore di Operazione Satellite.
Da oggi il programma si amplia, spaziando tra sport, sociologia, bitcoin, sovranità digitale e molto altro. Al Centro Congressi Le Benedettine, una delle dieci location principali del festival, si parlerà di identità economica digitale con l’incontro “L’identità di Bitcoin: rivoluzione o asset per investimento?” (ore 15.30), in collaborazione con il Pisa Bitcoin Meetup, per analizzare come le criptovalute stiano ridefinendo i concetti di valore e identità economica. Sempre alle Benedettine, alle 18.30, si terrà il talk “Il futuro del calcio è nei numeri” con Adriano Bacconi, esperto di match analysis, e Dario Focardi, che illustreranno come l’intelligenza artificiale stia cambiando il modo di giocare, analizzare e raccontare il calcio. Un’occasione per scoprire che la rivoluzione digitale nello sport non appartiene al futuro: è già iniziata. Nella stessa sede, alle 18.30, arriva anche un’edizione speciale di Fuckup Nights Florence, il format internazionale nato in Messico nel 2012 per ribaltare la percezione del fallimento, organizzata in collaborazione con il Polo Tecnologico di Navacchio. Sul palco: l’imprenditore Mario Mancini, il progetto Mamma di Merda (comunità da oltre 400 mila follower) e i musicisti pisani I Gatti Mézzi (Tommaso Novi e Francesco Bottai).
Nel programma degli eventi culturali firmati IF2025 grande attesa per gli appuntamenti della sessione Book(e)Book che prende il via proprio venerdì 10 alle Logge dei Banchi con “Scatoline. Per ogni parola un piccolo mondo”, dialogo tra Vera Gheno e Antonio Pavolini dedicato alla collana di saggi per bambinӘ dai 5 anni in su curata dalla stessa Gheno (ore 17). Alla Libreria Feltrinelli, Matteo Pelliti conduce l’incontro con Massimo Canducci, autore di Empatia artificiale, libro che esplora il confine tra umano e artificiale nel campo delle emozioni e gli impatti sociali e psicologici di relazioni sempre più intime con le macchine (ore 18).
La sera occhi puntati sul Teatro Nuovo per “Fuori Chroma” (ore 21.30), spettacolo a cura de I Sacchi di Sabbia nato da un progetto di formazione multimediale che ha coinvolto le persone in detenzione della Casa Circondariale Don Bosco di Pisa. Le attrici e gli attori in detenzione, in qualità di presentatori e animatori di un concerto, presenteranno un ospite musicale la cui esibizione sarà l’occasione per raccontare un anno di attività teatrale in carcere (ingresso a pagamento). Per la musica, doppio appuntamentoall’insegna dell’identità che prende vita dall’incontro tra il corpo, il suono e il movimento. Si parte alle Logge dei Banchi (ore 19) con un live che è un vero e proprio invito a mettersi in gioco, tra dj-set e visuals, per proseguire al Caracol (ore 22): in scena MA NU, con un dj-set che mescola folk, psichedelia e vibrazioni da dancefloor globali, e i visual firmati Kri:.mi, immagini che danzano con il pubblico per realizzare un’identità collettiva e fluida. E a proposito di musica, appuntamento anche con Pisa Open Stage, il palco tecnologico a disposizione di artisti e artiste che inizieranno a esibirsi in piazza XX Settembre, proprio venerdì 10 a partire dalle 20.30.
Al Centro Congressi Le Benedettine prosegue a ritmo serrato il programma dei T-Tour, attività pensate per preparare le nuove generazioni a rischi e possibilità della rete, strumento da non subire, ma anzi da padroneggiare. Tra i temi centrali: sicurezza informatica, uso consapevole dell’IA generativa, design thinking contro le fake news, Bitcoin, soft skill del futuro e un incontro speciale con ChatGPT, protagonista di un podcast dedicato. Non mancano laboratori di programmazione in Scratch, escape room tra scienza e creatività e un percorso di installazioni immersive per riflettere sull’impatto del digitale nella vita quotidiana.