FIRENZE – Eugenio Giani, presidente uscente e candidato del campo largo di centrosinistra, è stato rieletto governatore della Toscana.
Giani è stato riconfermato col 53,92% dei voti, 13 in più rispetto ad Alessandro Tomasi, candidato del centrodestra, fermo al 40,9%. Buona affermazione della candidata della sinistra radicale e di Toscana Rossa Antonella Bundu, che ha raggiunto il 5,1% (ma la lista è sotto il 5%, al 4,5%, e quindi fuori dal Consiglio regionale. Affluenza in picchiata: il dato definitivo si ferma al 47,73%, minimo storico in Toscana, in calo di quasi 15 punti rispetto al 62,6% del 2020.
Il Pd è il primo partito con il 34,43%, poi Fdi al 26,78%. Male la Lega di Roberto Vannacci, a cui Matteo Salvini aveva affidato la campagna elettorale e la composizione delle liste: è al 4,38%, crollata rispetto al 21,7% del 2020. Forza Italia cresce di un paio di punti, al 6,17%. Ma tra i moderati a fare il risultato è la lista “Eugenio Giani Presidente – Casa Riformista”, all’8,86%. Avs si ferma al 7,01%, mentre fanalino nei voti di lista del centrosinistra è il M5s di Giuseppe Conte, che cala al 4,34%.
Adesso inizia la conta dei seggi in Consiglio regionale. Al centrosinistra sono stati assegnati 25 seggi, 15 al centrodestra e nessuno a Toscana Rossa. Al Pd vanno 17 seggi (compreso Giani), 3 alla lista Eugenio Giani Presidente Casa Riformista, 3 ad AvS e 2 al M5S. Nel centrodestra 12 seggi a Fratelli d’Italia, 2 a Forza Italia Udc Tomasi Presidente e 1 seggio alla Lega.