RIETI – Un tragico episodio si è verificato domenica sera lungo la superstrada Rieti-Terni, all’altezza dello svincolo di Contigliano, dove un autista del pullman che trasportava i tifosi del Pistoia Basket è stato ucciso a seguito di un assalto con lancio di pietre e mattoni da parte di un gruppo di ultrà locali.
L’autista, Raffaele Marianella, aveva 65 anni, era di origini romane ma residente a Firenze, e lavorava per la Jimmy Travel, azienda specializzata nel trasporto tifoserie con sede a Osmannoro, nella Piana Fiorentina. Il pullman stava lasciando Rieti dopo la partita di A2 tra la Sebastiani Basket Rieti e il Pistoia Basket, vinta dalla squadra ospite.
Durante il viaggio di ritorno, un gruppo di tifosi della squadra di casa ha preso d’assalto il mezzo, lanciando sassi e un mattone che ha colpito mortalmente Marianella, seduto sul sedile accanto al conducente. Il mattone ha sfondato il parabrezza, causando una ferita letale all’autista, che è deceduto nonostante i tentativi di rianimazione da parte del 118.
Raffaele Marianella era un autista esperto, con una lunga carriera nel settore, e da pochi mesi lavorava per la Jimmy Travel. Era molto legato alla sua famiglia, in particolare alla figlia, e si avvicinava alla pensione. I colleghi e amici lo descrivono come una persona gioviale e allegra, molto apprezzata da tutti. La notizia della sua morte ha sconvolto la comunità e la società per cui lavorava, che ora cerca di capire come onorare la sua memoria.
Le forze dell’ordine sono intervenute sul luogo dell’aggressione e stanno indagando per identificare e arrestare i responsabili dell’assalto, mentre il pullman è stato danneggiato seriamente, con il parabrezza incrinato e sfondato in più punti.