SIENA – “Dal cuore del territorio” nasce la nuova identità visiva di Acquedotto del Fiora, che dopo l’anteprima assoluta di ieri in Amiata, ad Abbadia San Salvatore, si presenta questa mattina (23 ottobre) a Siena, alla presenza del presidente Roberto Renai e dei sindaci dei Comuni soci.
È il secondo appuntamento di un percorso in tre tappe che, seguendo idealmente il corso dell’acqua, dalle vette del Monte Amiata scende a valle per raggiungere anche le due città capoluogo di Siena, stamani, e Grosseto nel pomeriggio di oggi.
La scelta di lanciare il nuovo logo aziendale in Amiata non è casuale: dal cuore di questo antico vulcano sgorgano infatti le sorgenti che, da oltre un secolo, rappresentano le principali fonti di approvvigionamento idrico per le due province servite. Si crea così un mosaico che restituisce forma, colore e voce alle tre aree che, insieme, compongono lo straordinario territorio che vede il Fiora come gestore del servizio idrico integrato: la montagna, le colline e il mare.
“La nuova identità visiva di Acquedotto del Fiora è frutto di un percorso di condivisione sia all’interno dell’azienda, sia con la comunità servita, e rafforza ancora di più il legame con il territorio – spiega il presidente di AdF Roberto Renai – che è rappresentato nei suoi tre ambiti geografici principali: il Monte Amiata, Siena e le sue terre, la Maremma e la costa. Il tutto racchiuso dentro una goccia d’acqua, che rappresenta il servizio alla comunità, per un logo completo e armonico che simboleggia l’essenza di ciò che il Fiora è e di ciò che ha il privilegio di custodire, ovvero la risorsa più preziosa che ci sia, fonte di vita sul pianeta: l’acqua”.
Il territorio assume così un duplice significato: sia come realtà geografica dove nasce la nostra acqua e nella quale l’azienda opera, sia come lavoro sul campo delle persone di AdF, organizzato da sempre in tre aree operative di intervento: area Amiata-Orcia, area Siena e area Grosseto. Il nuovo logo rappresenta un’evoluzione del brand, che supera i due loghi precedenti senza entrare con loro in conflitto, ma legandolo ancora di più ai propri stakeholder esterni ed interni.
Il numero tre è un elemento ricorrente nella costruzione del nuovo brand, individuando anche gli ambiti del servizio idrico integrato: acquedotto, fognatura e depurazione. Assume quindi centralità il servizio nel suo duplice significato: come impegno senza riserve nei confronti delle persone e della comunità, nonché come agire concreto e utile per i cittadini del nostro territorio. Sono tre anche i driver fondamentali: fiducia, innovazione e sostenibilità. Questo rinnovamento rappresenta un passo importante verso un futuro orientato al cambiamento, dove l’innovazione affonda le radici nella stessa mission aziendale che assume ora ancora più significato: “Lavoriamo per il benessere della comunità e del territorio”.
La nuova identità visiva partirà ufficialmente da lunedì 27 ottobre, con la sostituzione progressiva del vecchio logo con il nuovo: per qualche mese i due loghi convivranno inevitabilmente, fino alla completa sostituzione. Con il nuovo logo per i cittadini non cambiano le modalità del servizio erogato da Acquedotto del Fiora, né quelle di contatto: restano infatti invariati tutti i canali e recapiti attualmente in uso.