Pregiudizi e discriminazioni razziali, difficoltà all’integrazione, complessità di conciliare la realizzazione professionale con quella politica e gli affetti familiari. E ancora, diritti del lavoro e il problema dell’emergenza abitativa. Ha scelto Monteriggioni come ambientazione per il suo nuovo film  Fide Dayo, sceneggiatore e regista indipendente italo-nigeriano che, con il suo primo lavoro “Ben Kross” era stato nominato come miglior film di regista residente all’estero dall’African Movie Academy Awards. Nel nuovo lavoro “Minister”, che sarà proiettato in anteprima toscana sabato 21 maggio (ore 21 nel Castello) Fide Dayo racconta la storia di una povera ragazza che riesce a diventare ministro superando pregiudizi e difficoltà. «In Italia – racconta Fide Dayo presentando il suo lavoro – non è facile girare un film indipendente soprattutto in questo periodo di crisi è difficile accedere a finanziamenti. Devo dire che Monteriggioni mi ha accolto come nessun altro Comune in Italia offrendomi spazio e supporto per la realizzazione del mio lungometraggio». «Il Comune di Monteriggioni – conclude il sindaco Raffaella Senesi – è da sempre sensibile ai temi dell’integrazione e dei diritti sociali più in generale. E’ per questo che abbiamo deciso di sostenere, attraverso un supporto logistico e di accoglienza, questa produzione indipendente che ci fa riflettere su quanto ancora si debba fare in Italia in termini di integrazione e diritti».

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