L’antica porta di San Giorgio, elevata in altezza nel Duecento a ‘furor di truppe’. L’oratorio di San Gaetano, realizzato e consacrato nel Settecento a ‘furor di contrada’. E più in generale, il rapporto intimo tra il popolo di un rione ed il proprio patrimonio artistico. Ci sarà questo, e non solo, tra i contenuti svelati giovedì 7 agosto con “Le scoperte”, la rassegna di caccia ai tesori in notturna nel centro storico di Siena.

Alla scoperta dei tesori del Nicchio – La sesta delle dodici passeggiate guidate sarà diretta verso il rione dei Pispini: i ‘tesori’ protagonisti per l’occasione saranno quelli della Nobile Contrada del Nicchio. Architettura, arte, fede ed evoluzioni sociali saranno trattate nell’illustrazione che le guide Federagit di Siena svilupperanno in due lingue (italiano e inglese) lungo il percorso che prenderà il via alle ore 21.30 dal meeting point di Fonte Gaia, in piazza del Campo. La passeggiata si snoderà in una parte dell’antica Siena ricca di bellezze nascoste ed affascinanti storie. Tra queste quella di porta San Giorgio, rimaneggiata per dare maggior lustro ai gonfaloni del Comune; l’arte dei vasai e l’Abbadia nuova, le cui vicende indussero nel Settecento gli abitanti dei rione a dotarsi di San Gaetano, poi divenuto l’Oratorio della Contrada. Questo scrigno barocco ed il suo pregevole corredo sarà tra le mete di arrivo della passeggiata, che toccherà anche il vicolo di Finimondo con la celebre Madonnina in maiolica ed il Museo del Nicchio, rievocando sul posto l’origine del corteo storico del Palio e dell’antica arte delle bandieraie.

Articolo precedenteNotte di San Lorenzo, uno spettacolo per i 5 sensi con “Calici di Stelle”
Articolo successivoUrla al megafono per attirare clienti, pescivendolo aggredito con mazza da baseball