E’ partita l’operazione di messa in sicurezza, recupero e nuova funzionalità degli invasi che daranno vita a un acquedotto agricolo e al più grande centro di rifornimento antincendio della provincia di Pisa e che è condotta dal Consorzio di Bonifica Valdera.

I lavori Sono in consegna i primi lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento del corpo diga e delle opere accessorie dell’invaso Pavone (70 mila metri cubi d’acqua), finanziati per oltre mezzo milione di euro finanziati dalla Regione Toscana. Le opere si concluderanno a fine novembre. «Si attua cosi’ — dice Edoardo Villani, commissario straordinario del consorzio — un passo fondamentale del pieno recupero di una risorsa d’acqua importante. Gli invasi di Volterra sono un grande risorsa della provincia di Pisa, un piccolo tesoro di 250 mila metri cubi d’acqua, che in futuro sarà a disposizione appunto del servizio antincendio e dell’irrigazione agricola per almeno 50 aziende». Per il secondo invaso i lavoro sono ancora in fase di gara: si tratta di opere per oltre 700 mila euro finanziate dalla Regione. I lavori sono previsti a dicembre per concludersi il prossimo mese di giugno. Infine, sono previsti interventi per mantenere l’equilibrio idrogeologico di alcuni fossi del Volterrano: oltre 300 mila euro di investimenti per lavori che si concluderanno entro giugno.(

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